Verso l’inizio dell’Inverno meteorologico (1 Dicembre)




Per imparare dobbiamo innanzitutto essere nella condizione di non sapere qualcosa. Se si pensa di sapere già tutto, non si può ascoltare niente di nuovo. Per diventare più forti bisogna riconoscere di non poter fare tutto immediatamente. Per acquisire qualcosa dagli altri bisogna pensare che abbiano qualcosa da offrire.
(Asha Phillis)

Conoscere qualcosa significa possedere un segmento di informazione o una certa comprensione di qualcosa. Se qualcuno ti dicesse il suo numero di telefono, e tu fossi in grado di ricordartelo a distanza di qualche ora, allora potremmo dire che conosci il suo numero. Conoscere viene dal verbo latino cognosco: si tratta di un verbo incoativo, ovvero che indica un’azione non finita, ma che continua. Allo stesso modo, conoscere qualcosa o qualcuno è un processo che ha come inizio il primo vagito e come fine probabilmente la morte. Se non sei mai sazio di conoscere, allora sei una persona ancora viva. Molti di coloro che pensano di essere arrivati alla conoscenza, probabilmente e semplicemente sbagliano!

Sabato vedrà la fine della giornata con nuvole, nebbia e gocce più decise verso sera e nella notte. Domenica inizia con nuvole pioggia e neve fin sulle alte colline, temperature più basse e maggiore ventilazione rispetto a sabato, poi sprazzi anche di sole. Lunedi sarà sereno, ma tornerà la nebbia nelle ore mattutine e serali. I venti si orientano da Nord e le temperature vanno ancora già, con gelate. Martedì qualche nube di passaggio e temperature sempre frescotte. Mercoledì 1 Dicembre inizia l’inverno meteorologico, con temperature però in lieve ripresa e cielo che inizia a velarsi verso sera. Giovedì, lo abbiamo capito, è il giorno scelto quest’anno per le precipitazioni (assieme al week end), pertanto vedremo ricomparire alcune gocce di pioggia e qualche fiocco di neve in alto, con discreta ventilazione che darà senso di freddo. Per venerdì attesa una giornata di transizione, con sole ma anche nuvole e nebbie nelle consuete ore dedicate.

“Io non ho inventato la macchina del tempo per motivi di lucro! L’intento è di acquistare una più chiara percezione sull’umanità: dove siamo stati, dove andiamo, le trappole, le possibilità, i rischi e le promesse… Forse una risposta alla più universale delle domande: “PERCHE’?”
(Emmett “Doc” Brown / Christopher Lloyd, in “Ritorno al Futuro”)

Pubblicato in Previsione settimanale | Lascia un commento

AUTUNNO 2021

L’Autunno Ti fa sonnolento,
la luce del giorno è un momento
che irrompe e veloce è svanita:
metafora lucida di quello che è la nostra Vita…
(Francesco Guccini)

A guardare l’Autunno con occhi da uomo si capisce che Dio, per chi crede, ha tenuto i colori più belli per il gran finale. Poi, per quanto si possa ammirare, questa è la fine, senza scampo. Si va all’Inverno, verso il freddo ed il buio, verso la morte. Ci sono due speranze: la prima è che almeno la Vita che si è ballata in Primavera ed Estate sia stata allegra, ricca e piena; la seconda è che si possa credere che dopo questa vita ce ne sia davvero un’altra, altrimenti davvero il senso di tutto finisce qui. Per questo l’Autunno porta in sé la malinconia: Ashlee Willis dice che “niente muore così bene come l’autunno”.

Per i prossimi giorni possiamo dire che avremo una domenica prevalentemente nuvolosa e nebbiosa, con raggi di sole solo nei momenti centrali. Le temperature resteranno fresche e ci sarà scarsa ventilazione. Lunedì diverrà ancora più nuvoloso, con qualche goccia e aria più decisa. Martedì e mercoledì cielo meno nuvoloso e temperature in leggera ripresa. Giovedì vento e pioggia, con temperature entro la doppia cifra. Venerdì di nuovo tempo buono. Guardando avanti, per fine mese, avremo freddo con minime anche sottozero.
Ma è ancora presto…

Ognuno dovrebbe trovare il tempo per sedersi e guardare la caduta delle foglie.
(Elizabeth Lawrence)


Pubblicato in Previsione settimanale | Lascia un commento

L’Inverno non è finito

Previsioni fino al 12 Febbraio 2021

Ho attraversato mari, ho lasciato dietro di me città, ho seguito le sorgenti dei fiumi e mi sono immerso nelle foreste. Non ho mai potuto tornare indietro, esattamente come un disco non può girare al contrario. E tutto ciò a cosa mi stava conducendo? A questo preciso istante.
Jean-Paul Sartre

Meteocereda, edizione di Febbraio 2021. Siamo nel bel mezzo di una pausa dell’Inverno, con temperature miti e cieli tipicamente autunnali. E’ tornata anche la fastidiosa pioggerellina insieme alle nebbie… tutto perfetto, se fosse Novembre però! Comunque pare che questo Inverno abbia deciso di farcene vedere un po’ di tutti i colori, ed ora, in un nuovo cambio di look, torna al suo colore più naturale. Da venerdì prossimo infatti affluirà aria fredda dai Balcani, con temperature che crolleranno di circa 10 gradi e con sviluppi tutti da seguire. Non sarà il classico “colpo di coda” dell’Inverno, ma un deciso cambio di rotta rispetto alla situazione attuale. Nei prossimi giorni avremo ancora piogge intermittenti (ma decise e più intense mercoledì) e nebbiolina, seppur con un po’ di vento. Da giovedì cessano i fenomeni ed inizia il calo delle temperature, che venerdì si farà più accentuato. Non ci sarà vento, ma basterà una leggera brezza per farci annusare ancora di più il profumo di “mamma aria continentale”. Questa sistuazione si protrarrà fino a domenica, e poi… vedremo!

IL SALUTO DELLA SETTIMANA
“Lloyd, mi sono chiuso in me stesso!”
“Temo di sì, Sir”
“Come faccio adesso? Qui dentro mi sento soffocare”
“Non si preoccupi, Sir. Basterà attendere la persona giusta con cui aprirsi”
“E la persona giusta sarà quella che mi farà uscire?”
“Al contrario, Sir. Sarà quella che non avrà paura di entrare”
“Grazie mille, Lloyd”
“Dovere, Sir”
Simone Tempia (Vita con Lloyd)

BIANCANEVE (Giulio Rapetti Mogol, Mario Lavezzi)

Azzurra come la felicità
La vita mia va, come una vela.
Ed ogni giorno è una fetta, si sa,
quasi a metà, questa mia mela.
Tu sola puoi spostare, sai il limite
Facendo diventare me un principe.
Ma guarda questi occhi miei, bruciano
Senti queste mani mie, incendiano.
La grinta è grinta, mi piace così,
ho il fuoco nel sangue.
Il paradiso sono io!

Pubblicato in Previsione settimanale | Lascia un commento

LASCIATECI SOGNARE… (è uno stimolo per fare)

Previsioni fino all’8 Gennaio 2021

Tutti i grandi uomini sono dei Sognatori:
vedono cose nella leggera foschia Primaverile,
o nel fuoco rosso della sera d’un lungo Inverno.
Woodrow Wilson 

Meteocereda, edizione del primo sabato del 2021. L’immagine della settimana è una foto del pacco di biscotti “Pan di Stelle”, con la frase in esso impressa. Alcuni sogni sono belli come un’opera d’Arte, una Canzone, un Libro, un bel Film: si guardano, si gustano e basta. Altri sogni invece sono un’Idea, un aiuto, un qualcosa che invoglia a fare, ad agire. Poi ci sono sogni e Sogni… chissà. Ad inizio 2021 è giusto avere qualche sogno che sia uno stimolo per realizzare qualcosa di Bello, di concreto. Qualcosa che resta.
Anche il meteo in questo momento si è messo a “farci sognare”: ad Ovest abbiamo un buon blocco Atlantico (1025 millibar) ed a Nord la “porta” aperta ad incursioni Artiche. Ovvero quelle che sono le condizioni di mezzo tra lo scempio di incursioni umide e piovose ed il freddo secco e sterile anticiclonico. Non vi è traccia di possibilità invece di retrogressioni da Est, quelle che portano il famoso blizzard. In questa situazione si può sognare quindi una discesa di aria più fredda che porti nevicate anche in pianura, come accaduto appena dopo il Natale. Purtroppo, ad osservare i modelli meteo, questo non accadrà fino al mattino dell’Epifania. Nel frattempo avremo sempre piogge intermittenti, con neve solo dall’alta collina in su, e timidi raggi di sole solo alla fine di domenica e nel mezzo di martedì. Mercoledì ci sarà prima neve e poi pioggia, giovedì nebbie, venerdì altra “lavata”.
Meglio continuare a sognare, va là…

IL SALUTO DELLA SETTIMANA
C’era la guerra, proprio la guerra più vera dove ero io, ma io non vivevo la guerra, vivevo intensamente cose che sognavo, che ricordavo e che erano più vere della guerra.
Il fiume era gelato, le stelle erano fredde, la neve era vetro che si rompeva sotto le scarpe, la morte fredda e verde aspettava sul fiume, ma io avevo dentro di me un calore che scioglieva tutte queste cose.”

Mario Rigoni Stern (Il Sergente nella Neve)

SALUTO L’INVERNO (Carmen Consoli, Paola Turci)

Mi ritrovo a curiosare tra le pagine di un libro sull’interpretazione dei sogni,
sfuggendo vigliaccamente ad un allegro Delitto & Castigo…
Ecco la novità: al mio risveglio è arrivata da un altro pianeta un’insolita ebbrezza.
E’ la curiosità, un fervido impulso, il motivo di un viaggio perenne,
uno sguardo al di là del sistema solare,
lasciandomi addosso il ricordo di un saluto ed il sapore incerto del passato,
e non sono più legata alle abitudini di un tempo e nemmeno malinconica,
ma vivo perfettamente in equilibrio tra il Cielo e l’Inverno
…e l’attesa è insostenibile.

Pubblicato in Previsione settimanale | Lascia un commento

NEVE, UMIDO, NEBBIA… FREDDO FREDDO

Previsioni fino a inizio 2021

Lo senti quel pungente profumo di freddo nell’aria, il grigio negli occhi e quei lunghi tramonti? E’ l’Inverno che arriva.
Stephen Littleword

Meteocereda, edizione di fine 2020. Eh sì, anche quest’anno sta finendo. Pare proprio che voglia farlo esaurendo tutta la gamma dei fenomeni meteorologici… Il passaggio del fronte debolmente instabile del giorno di Natale, infatti, ha riportato l’atmosfera a condizioni tipicamente invernali dopo diversi giorni tiepidi, diciamo anche caldi per questo periodo. Come anticipato, ora stanno scendendo da Est correnti artico marittime, che da una parte hanno ripulito l’aria tramite l’attivazione di venti settentrionali, dall’altra hanno fatto sì che le temperature siano scese di circa una decina di gradi. Un movimento che ha aperto la porta ad un periodo fatto di instabilità perturbata, con frequenti episodi piovosi e nevosi. Passati un sabato ed una domenica mattina freddi, secchi e soleggiati, nel tardo pomeriggio del giorno festivo arriverà il secondo più intenso ed umido fronte atlantico il quale, scontrandosi con l’aria molto fredda arrivata da Est, ci porterà una nuova nevicata, anche abbondante, dalla notte di domenica alla mattina di lunedì, e poi ancora qualcosa alla volta di martedì. Ma il tempo continuerà ad essere disturbato fino alla fine del 2020, con alternanza di sole, nubi, nebbie, gocce e fiocchi, mentre il primo giorno del 2021 sarà buono, ma molto freddo.

IL SALUTO DELLA SETTIMANA
Arriviamo dalla Grande Città. Abbiamo viaggiato tutta la notte. Nostra Madre ha gli occhi arrossati. Porta una grossa scatola di cartone, e noi due una piccola valigia a testa con i nostri vestiti, più il grosso dizionario di nostro Padre, che ci passiamo quando abbiamo le braccia stanche.
Agota Kristof (Trilogia della città di K)

LA FINE (Francesco Tarducci, Marco Zangirolami)

Arriverà la fine, ma non sarà la fine,
e come ogni volta ad aspettare e fare mille file,
con il tuo numero in mano.
Guardo il mio volto allo specchio, ma non saprei disegnarlo.
Non mi sembra vero e non lo è mai sembrato,
facile, dolce perchè amaro come il passato:
tutto questo mi ha cambiato,
e mi son fatto rubare forse gli anni migliori
dalle mie paranoie e dai mille errori.
Sono strano lo ammetto, e conto più di un difetto,
ma qualcuno lassù mi ha guardato e mi ha detto:
“Io ti salvo stavolta, come l’ultima volta”.
Guardo la vita in foto e già è arrivato un altro Inverno
Vorrei che fosse oggi, in un attimo, già domani,
per re-iniziare, per stravolgere tutti i miei piani,
perché sarà migliore e io sarò migliore,
come un bel film che lascia tutti senza parole…

Pubblicato in Previsione settimanale | Lascia un commento

NATALE, STELLE, CIELO E… NEVE

Previsioni fino al 26 Dicembre 2020

“Le stele in sielo pàssan piano piano, e ne le case scure ancor se sogna:
ghe xe soltanto sveja na zanpogna che riva dal passato da lontano…”

(Canto tradizionale Veneto)

Meteocereda, edizione di Natale. Di questi tempi, tra pandemia, zone rosse e limitazioni, siamo comunque riusciti a preparare il Natale. Forse è stato già questo il nostro Natale, perché nei prossimi giorni non si sa cosa potrà essere davvero.
In ogni caso si mescolano il messaggio religioso, quello consumistico e quello sentimentale: cercheremo di mettere tutto in ordine e ciascuna cosa al suo posto, un po’ come si fa quando si realizza il Presepe.
Ma questa è una rubrica meteo, e pertanto con gioia partecipiamo alla realizzazione del Natale 2020 aggiungendo il cielo sopra a questo Presepe.
Perchè proprio dal giorno 25 avremo un inizio di sorprese tipiche dei “filmetti” natalizi che vengono trasmessi in questo periodo.
Andando con ordine, domani, giorno di vigilia, avremo un aumento della ventilazione che si accompagnerà ad una decisa copertura nuvolosa, che in giornata darà origine a minime precipitazioni. Nella Notte di Natale ci sarà più calma, ma dalla mattina di venerdì un moderato vento di Bora porterà un brusco abbassamento delle temperature agli 850 hpa (circa 1.500 metri di quota), con un nucleo freddo in avvicinamento dai paesi dell’Est. La quota neve scenderà rapidamente, portandoci a vedere i fiocchi anche sul nostro paesello.
Per Santo Stefano il cielo tornerà temporaneamente sereno, e poi… la strada alla neve da Est sarà ufficialmente aperta.
Come i Magi giungono da Oriente seguendo una Stella luminosa nel cielo, così il cammino dell’Inverno si farà più deciso verso il cuore delle Feste.

IL SALUTO DELLA SETTIMANA:
Onorerò il Natale nel mio cuore e cercherò di tenerlo con me tutto l’anno“.
Charles Dickens

CASA A NATALE (Tiziano Ferro, Giordana Angi)

Mi arrendo al freddo che fa… Chi ero ormai è un mistero.
A casa ci sto sempre o niente,
i giorni li conto a mente, ma perdo il numero.
Di deserto sono esperto, eppure mi ci perdo ancora.
Di eterno sono esperto, eppure mi ci perdo ancora.
Urlano al telegiornale, nel servizio sul caos che precede il mio Natale,
con tutto quello che mi piace, con tutto quello che odio di me…
Con tutto quello che vorrei a casa a Natale.

Con semplicità… Buon Natale!

Pubblicato in Previsione settimanale | Lascia un commento

ACQUA… ACQUA… ACQUA.

Previsioni fino all’11 Dicembre 2020

Giorno d’Inverno, senza macchia, trasparente come vetro.
Addentare la polpa candida e sana d’un frutto.
Amarti, mia rosa, somiglia all’aspirare l’aria in un bosco di pini.

Nazim Hikmet

Meteocereda, edizione ordinaria. In Inglese si direbbe, come il titolo di una famosa canzone, “More than words”: più delle parole, contano i fatti… E, a guardare i fatti, dopo la prevista pioggia, torna e rimane ancora pioggia, pioggia, pioggia! Un tempaccio, insomma. Ma tra amarezze e fatica, si avvicina il tempo del Natale, in questo Inverno dove saremo tutti un pochino più soli. Però va ricordata anche la versione italiana della canzone citata: “O è Natale tutti i giorni, o non è Natale mai”. E per questo, ogni giorno, cerchiamo di trovare il Bello ed il Buono. Dal punto di vista meteorologico sarà un po’ difficile trovare qualcosa di buono, perchè la pioggia va bene (“spàragno de bevaràr l’orto”, diceva mio papà), ma qui si esagera, crea disagi ed è pericoloso. In montagna poi cadrà anche abbondantemente la neve, col rimpianto della chiusura degli impianti sciistici ed in più col pericolo di valanghe e danni… Oltre alle precipitazioni non mancherà anche il vento, e questa situazione persisterà fino a mercoledì compreso. Da giovedì il tempo migliora, anche se le temperature rimarranno basse, con leggera escursione termica tra il giorno e la notte. Vedremo poi cosa ci aspetta per il prossimo weekend… Chissà!

IL SALUTO DELLA SETTIMANA:
“Mi auguri un buondì, o vuoi dire che è un buondì che mi piaccia o no?
O che quest’oggi Ti senti buono, o che è un giorno in cui si deve essere buoni?”
John Ronald Reuel Tolkien

MORE THAN WORDS (Bettencourt Nuno, Cherone Gary Francis)

Now that I’ve tried to talk to you
and make you understand
all you have to do is close your eyes
and just reach out your hands and touch me.
Hold me close don’t ever let me go:
more than words is all I ever needed you to show,
then you wouldn’t have to say that you love me
‘Cause I’d already know…
More than words,
more than words.

Pubblicato in Previsione settimanale | Lascia un commento

BENTORNATI!!! Inizio dell’Inverno Meteorologico

Previsioni fino al 4 Dicembre 2020

Chi si meraviglia di fronte alla bellezza del mondo in Estate troverà uguale motivo di stupore e di ammirazione in Inverno…
In inverno le stelle sembrano aver riacceso i loro fuochi, la Luna ha una figura più piena, e il cielo indossa uno sguardo di una semplicità più elevato.
John Burroughs

Meteocereda, edizione iniziale. Il Primo giorno del mese di Dicembre inizia l’Inverno Meteorologico. Con questo giorno riprendiamo anche la nostra consueta rubrica, sperando di farci compagnia attraverso la nuova stagione.
La parola “inverno” deriva dal latino hibernum, ovvero “invernale”, che ha origine dalla radice sanscrita himas, ovvero “freddo, neve. Ed il freddo e la neve stanno per tornare alle nostre latitudini, anche se non in pianura. Diciamo che ci saranno giorni in cui sarà meglio stare riparati ed al calduccio: i giorni per pensare allo sbocciare dei fiori ed a costruire i nidi sono proprio all’opposto di questo tempo!
Ma andiamo con ordine: Martedì 1 Dicembre (giorno particolare per chi scrive…) sarà del tutto simile ai precedenti, ma nella notte, e soprattutto all’inizio di mercoledì 2, avremo un aumento della ventilazione da Est – Nord Est, che avrà l’effetto di mantenere le temperature su valori bassi, con aumento della nuvolosità e fiocchi sparsi che cadranno già in mattinata. Nel corso della giornata i venti cambieranno di direzione, con una leggera rimonta delle temperature che porterà sia un aumento delle precipitazioni sia il loro passaggio da misto – neve a pioggia. Questa situazione si protrarrà anche nella giornata di giovedì, anche se, di fatto, le precipitazioni cesseranno per tornare, sottoforma di pioggia decisa, nella giornata di venerdì.
Il vento continuerà ad essere fastidioso e, assieme alla elevatà umidità, manterrà una sensazione di freddo più marcata rispetto le temperature reali, che comunque non supereranno in ogni caso la doppia cifra sul termometro.
Che dire… sarà un inizio di stagione particolarmente dinamico!

IL SALUTO DELLA SETTIMANA:
“Salutami Pat, salutami Jack e saluta Te stesso, perché sei una brava persona.”
Marilin Monroe (Rivolta all’attore Peter Lawford)

LE CASE D’INVERNO (L. Carboni)

C’è una luce giallognola e amara che si accende ogni pomeriggio
sulla testa di una madre che stira, che stira anche quest’Inverno.
C’è una luca accesa ogni pomeriggio nella cucina delle case d’Inverno.
Io da piccolo dovevo scappare per non sentire la malinconia,
e luce sui compiti nei diari, sui quaderni pieni di disegnini,
su porte sbattute con rabbia, su incomprensioni tra padre e figli…
E sempre troppe, troppe domande e poca attenzione.
E sempre troppe, troppe pretese e poca fantasia.
E sempre troppi, troppi consigli e poco amore.
C’è una luca giallognola e amara che cancella gli altri colori,
una luce che non protegge da quel gigante di buio che è fuori,
una luce che si appiccica addosso, tra i capelli, e fa brillare i bottoni
e, insieme a voci e odori di mangiare, ci segue anche negli ascensori.
C’è una luce giallognola e amara che si accende dentro al mio cuore
e adesso, a volte, mi sorprendo a cercare quella malinconia.

Pubblicato in Previsione settimanale | Lascia un commento

30 Marzo 2020… Previsioni, riflessioni, arrivederci!

“Il confine mobile e reversibile separa, ma per ciò stesso anche connette”
(Umberto Curi, Ombre delle idee)

Meteocereda, edizione finale (di questa stagione). Eh sì, con il passaggio all’ora legale anche questa rubrica saluta le sue affezionate lettrici e lettori e dà appuntamento alla fine del mese di Ottobre 2020, a Dio piacendo.
Purtroppo non possiamo “salutare” la distanza che ci separa fisicamente in questo ormai lungo periodo, ma mai come ora possiamo dire che restiamo connessi… in qualche modo, in ogni modo, con diversi modi. Siamo a casa, ma quale casa? Per qualcuno è anche giunto il momento di “cambiare casa”:
“Le cure anomale sono quelle tradizionali, che non mettono al centro la persona. In un mondo in cui prevale il criterio di esorcizzare la morte, espellerla dalla cura, bisogna invece di ricordare che fa parte della vita. Il riferimento per me è nell’hospice archetipo della morte di Socrate, descritta da Platone nel Fedone : attende l’effetto della cicuta presa parlando con i discepoli di fine della vita. Lì Platone la chiama “metoikesis”. “Oikos” è la casa: la morte è un cambiamento di casa” (Umberto Curi, Via di qua. Imparare a morire).

Anche il meteo non ha ben capito in quale posto stare perchè, se la fine dell’Inverno (per quello che è stato) era una Primavera, questo inizio di Primavera ci sta portando giornate invernali. Non ci saranno grosse precipitazioni, ma vento (oggi e domani), freschino (di notte fino a sabato, di giorno fino a giovedì) e qualche nube (tutti i giorni, eccetto venerdì).

Una buona…… (non sappiamo cosa possa rappresentare l’augurio migliore in questo momento… diciamo che vogliamo sia) breve sospensione dell’Essere !!! Che sia quel confine che al tempo stesso separa ed unisce, un bordo sul quale Vivere.

VIVO SOSPESA (Natalia Beatrice Giannitrapani)

Vivo sospesa tra sogno e quotidianità…
Io mi ero persa per strade sconosciute,
già cambiate prima di arrivare.
Nel mio percorso: speranze e possibilità.
Nei nuovi giorni la vita si trasformerà
cambiando colore, rendendo il dolore
un punto di forza in tempeste di vento,
fragile forma consumata dal tempo.
Vivo sospesa ed un giorno io Ti rivedrò.
Ad ogni respiro la vita io trasformerò
cambiando i miei giorni!
Proteggerò i miei sogni più puri,
si sveleranno al calore del giorno:
punti di forza in tempeste di vento,
fragili forme consumate dal tempo.
Trasformerò le ferite profonde e le parole
in sospiri di Amanti.

Pubblicato in Previsione settimanale | Lascia un commento

Previsioni dal 21 al 27 Marzo 2020

ESSERE O NON ESSERE?

Meteocereda, edizione del sabato. Periodo di… dilemmi. Mentre l’umanità si pone diversi interrogativi, anche noi personalmente ci chiediamo se siamo o non siamo… e se, per la domanda che non si dice, ma che tutti pensano, preferiremmo sapere che non siamo, per tutto il resto però vorremmo fortemente ESSERE: sani, felici, insieme, abbracciati, liberi…
Non vogliamo parlare al futuro (andrà, faremo, saremo…), vogliamo il presente, l’ora, il qui e adesso! Davanti ad affermazioni forti, opponiamo reazioni forti, quasi come quelle del Leone contro chi prova a toccargli la coda!
Come immagine settimanale abbiamo scelto la margherita, un fiore semplice, che sta tornando a riempire i prati che non possiamo calpestare, ma che è anch’esso il fiore “dell’oracolo”: m’ama o non m’ama? M’Ama… senza dubbio. Ed in questo momento, certo.
Oggi, 21 Marzo, viene ricordato comunemente come il primo giorno di Primavera (astronomica), in realtà l’equinozio è già stato ieri, 20 Marzo, alle ore 4.49 (fuso orario dell’Europa centrale). Anche in questo caso abbiamo un giorno che è… ma non è. Però desideriamo che sia! Ed anche nei prossimi giorni il meteo primaverile giocherà a non essere: la giornata festiva sarà infatti caratterizzata da un moderato vento di bora che farà crollare le temperature registrate in questi giorni, fino a portarci, soprattutto martedì mattina, a toccare lo zero nel termometro. Una bella raffreddata, contro i rialzi dei giorni scorsi. Non avremo precipitazioni, ma il cielo si coprirà di nubi ad intermittenza per diversi giorni della settimana (domenica, martedì, giovedì, di più venerdì), in particolare durante la coincidente assenza di vento. E’ di fatto un colpo di coda di stampo invernale, che svanirà con la fine della settimana, del periodo di ora solare, del mese di Marzo.

Una buona settimana a Te, nel presente, con un occhio alla temperatura, ma con la certezza che siamo: qui, ora, insieme.

A chi non è capitato di avere dubbi nella vita?
Il problema nasce quando il dubbio diventa ossessivo, portando alla paralisi dell’azione. Spesso cercare di dare risposte razionali a domande e pensieri che risultano intrusivi e spesso sono irragionevoli, non prevedendo risposte certe, fa entrare in corto circuito la mente, bloccando ogni soluzione. Come disse Kant: “Prima di valutare se una risposta è esatta si deve valutare se la domanda è corretta”.
Spesso chi soffre di dubbi a domande come “Lo amo oppure no?” “Devo comportarmi in questo modo o sarebbe meglio agissi in quest’altro?” , “Compro casa o sarebbe meglio andassi in affitto?”, “Continuo gli studi o vado a lavorare?”, riesce a trovare risposte favorevoli sia per un’opzione che per l’altra non riuscendo ad arrivare a una scelta.
Nel caso raro in cui pervenisse a una scelta, il senso di colpa per un eventuale sbaglio sarebbe sempre in agguato e come un giudice inizierebbe ad accusare la persona di aver preso la decisione sbagliata, gettandolo nello sconforto e bloccandolo ulteriormente nelle scelte future! La continua ricerca di risposte che sciolgano i dubbi, produce un effetto che ha del paradossale, in pratica i dubbi non si estinguono, producendo sempre più risposte che faranno emergere altre domande e di conseguenza dubbi. Il ciclo è all’infinito!
A questo punto i tentativi di soluzione che vengono messi in atto sono:
· Cerco di controllare razionalmente le mie emozioni, sensazioni, reazioni fisiologiche, cado nel “controllo che fa perdere il controllo”
· Tento di non pensarci, sforzandomi di annullare i pensieri intrusivi, cado nel paradosso del ”pensare di non pensare” e quando non voglio pensare già ci penso
· Tento di trovare risposte certe che possano rassicurarmi su quesiti che di natura non prevedono risposte giuste e razionali, cado nella trappola delle “risposte corrette a domande scorrette”
In questi casi una soluzione potrebbe essere quella di bloccare le risposte. Non sarebbe possibile bloccare le domande, perché l’effetto paradossale sarebbe di “pensare di non pensare” e del “controllare ciò che non si può controllare”, il rischio è aumentare ciò che vorremmo eliminare.
Ad esempio nel caso una persona non sapesse cosa fare della sua vita, che scelte compiere, con chi stare, sarebbe inutile che continuasse a dipanarsi fra le mille possibilità di scelta incrementando le sue incertezze ed i suoi dubbi ma piuttosto dovrebbe portare con sé i propri dubbi, come uno sfondo che non può essere cancellato e farsi una domanda tutti i giorni: “Dove mi piacerebbe essere, a fare cosa e con chi tra sette anni?
Non ci dovrebbero essere calcoli, valutazioni razionali ma semplicemente il lasciare spazio alla fantasia, creando un sogno sulla propria vita, privo di condizionamenti.

Pubblicato in Previsione settimanale | Lascia un commento