“…la fotocopia è uno strumento di estrema utilità, ma molte volte costituisce anche un alibi intellettuale: cioè uno, uscendo dalla biblioteca con un fascio di fotocopie, ha la certezza che non potrà mai leggerle tutte, non potrà neanche poi ritrovarle perché incominciano a confondersi tra di loro, ma ha la sensazione di essersi impadronito del contenuto di quei libri. Prima della xerociviltà costui si faceva lunghe schede a mano in queste enormi sale di consultazione e qualcosa gli rimaneva in testa. Con la nevrosi da fotocopia c’è il rischio che si perdano giornate in biblioteca a fotocopiare libri che poi non vengono letti.”
Umberto Eco
Meteocereda, edizione del sabato. Mettersi a confrontare un Inverno con un altro è un esercizio tutto sommato inutile: se anche avessimo “fotocopiato” un Inverno del passato, ce lo saremo goduti? Al giorno d’oggi anche il copia & incolla è anch’esso a modo suo “un’arte”, ma alla fine è poco più di una scorciatoia. Ogni momento va vissuto per quello che è. Se fossimo rivolti al passato (o al futuro), con la “nevrosi da fotocopia”, non riusciremo ad apprezzare e capire la bellezza e la fortuna di avere un presente!
E così anche questo Inverno sta per finire (manca poco più di una settimana all’inizio della Primavera meteorologica) e ci ha lasciato profonde indecisioni… e condizioni irrisolte. Solo nelle ultime settimane ha regalato gioie nelle nostre piccole montagne, un po’ per i paesaggi e lo sport, ed un po’ anche per quelle riserve d’acqua che saranno necessarie nel corso dell’anno. La settimana che ci aspetta sarà tutto sommato “a fotocopie”, perché solo la Domenica ci farà vedere bene il sole, negli altri giorni si alterneranno nebbie, nuvole e qualche goccetta. Le temperature saranno sopra la media del periodo, con minime tra i 5 e gli 8 gradi, e massime sopra i 10/12 gradi. Un’aria ventosa accompagnerà soprattutto le serate, portando cieli coperti e la pioviggine. Per il prossimo fine settimana ci aspetta un temporaneo cambio di rotta.
Buone giornate in bella copia a ciascuno, a Te in modo originale!
“L’aria fresca della sera è il respiro del vento
che si addormenta placido
tra le braccia della notte”
Umberto Eco